Sahaja Yoga Napoli

 

Collettivo della Provincia di Napoli

e gruppi campani collegati

                                                                                                                                                                    

 

              

All'interno di ogni dell'essere umano c'è una rete di nervi e organi sensoriali che interpreta il mondo fisico. Allo stesso tempo, dentro di noi si trova un sistema sottile di canali (nadi) e di centri di energia (chakra) che si occupano del nostro essere a livello fisico, intellettuale, emotivo e spirituale. Ciascuno dei sette chakra ha parecchie qualità spirituali. Queste qualità sono intatte dentro di noi e anche se non sono sempre manifeste, non possono essere distrutte. Quando la Kundalini è risvegliata, queste qualità cominciano manifestarsi spontaneamente e si esprimono nella nostra vita. Quindi, meditando con regolarità, diventiamo automaticamente molto dinamici, creativi, sicuri ed allo stesso tempo molto umili, amorevoli e compassionevoli. È un processo che si sviluppa da sè quando la Kundalini sale e inizia a nutrire i nostri chakra.

 

         Questo semplice esercizio di meditazione dura circa 5 minuti.

Tenendo la mano sinistra sul ginocchio, con il palmo rivolto verso l'alto, portare la mano destra in corrispondenza dei chakras(sempre sul lato sinistro) ripetendo quanto segue:
 

1. Sul cuore (Anahata chackra) domandare 3 volte:
MADRE, SONO IO LO SPIRITO?
 

 

 

2. Sul lato sinistro dello stomaco (nabhi chackra) domandare 3 volte:
MADRE, SONO IO MAESTRO DI ME STESSO?

 

3. A sinistra, all'altezza dell'inguine (Swadistana chackra) affermare 6 volte:
MADRE, DESIDERO LA PURA CONOSCENZA.
 

 

4. Sul lato sinistro dello stomaco, affermare 10 volte:
MADRE, IO SONO MAESTRO DI ME STESSO.

 

5. Sul cuore, affermare 12 volte:
MADRE, IO SONO LO SPIRITO.

 

6. Base sinistra del collo (Vishuddhi chackra), affermare 16 volte:
MADRE, IO NON SONO COLPEVOLE.

 

7. Sulla fronte (Agnya chackra), affermare (non importa il numero di volte):
MADRE, IO PERDONO TUTTI.

 

8. Mano dietro la testa (Agnya chackra di dietro), domandare:
MADRE, PER FAVORE RIMUOVI LE ESPERIENZE PASSATE CHE OSTACOLANO LA MIA EVOLUZIONE.

 

9. Sopra la testa, iniziare un massaggio in senso orario in corrispondenza dell'osso della fontanella
(sahasrara chackra) e per 7 volte chiedere:
MADRE, TI PREGO, DAMMI LA REALIZZAZIONE DEL SE', DAMMI LO YOGA.

 

Alzare la mano destra di circa 10 cm. mantenendo l'attenzione sul centro del palmo della mano. Appoggiare anche la mano destra sulle ginocchia e rimanere per qualche minuto in consapevolezza senza pensieri (Meditazione).

 

 

se volete potete fare l'esercizio  ascoltando questo file

 

 

Alzarsi la propria Kundalini

Questo movimento si compie all' inizio e alla fine di ogni meditazione e tutte le volte che ne sentiamo il bisogno.Si può eseguire solo dopo che si è ricevuta la realizzazione del Sè. La Kundalini si alza con il potere delle vibrazioni emesse dalle nostre mani.
Le mani destra e sinistra agiscono contemporaneamente con due diversi movimenti combinati:

1. La mano sinistra, aperta con il palmo rivolto verso il corpo (ma leggermente inclinato verso l' alto) all' altezza dell' osso sacro, scorre verticalmente seguendo il percorso della colonna vertebrale, fino ad arrivare al di sopra della testa.
2. La mano destra, contemporaneamente, ruota in senso orario intorno alla mano sinistra, partendo da sotto la mano sinistra stessa. Lo sguardo segue il movimento della mano sinistra.
3. Quando entrambe le mani sono sopra la testa, si avvolgono l' una intorno all' altra, descrivendo un fiocco immaginario in aria al di sopra della testa.
4. Le mani quindi discendono lungo il corpo, seguendo ognuna il percorso dei corrispondenti canali laterali (Ida e Pingala, sinistro e destro), in modo da scaricare i canali stessi. Per fare ciò si riparte da sopra la testa, tenendo le mani incrociate con i palmi sempre rivolti verso il corpo. Durante il movimento discendente, arrivati all' altezza della fronte (dell' agnya chakra) le mani si disincrociano; all' altezza dell' osso sacro si scarica il calore accumulato scuotendo le mani o toccando terra. Il movimento va ripetuto tre volte; alla terza volta i nodi da chiudere sopra la testa sono tre.
   

 

 

Sentite come una lieve brezza che esce dalla vostra testa ?

Potete anche provare a sentire la Kundalini mettendo la mano sinistra o destra sopra la vostra testa mentre tenete l'altra mano verso la foto (potete provare con tutte e due le mani, alternandole).

Questo è l'inizio di Sahaja Yoga. E' una porta aperta su una nuova dimensione della vostra consapevolezza, che potete aprire ed esplorare. Sahaja Yoga è un'esperienza, non è una teoria o un altro sistema di concetti, ma qualcosa che potete sperimentare e verificare.

Se dopo la Realizzazione la vostra Kundalini è sostenuta dalla semplice pratica della meditazione presto potrete sentire nel vostro sistema nervoso centrale (come una sensazione sulle dita), sempre maggiori e precise informazioni riguardo il vostro essere sottile e sulla vostra ascesa interiore e inoltre potrete sviluppare il potere di correggere tutti i problemi dei vostri centri usando l'energia della Kundalini.

 


mail : sahajacampania@yahoo.it